Arsenal-Bayern: andata dei quarti di finale di Champions League
Bellissima sfida tra la capolista di Premier League e la seconda della Bundesliga. Inglesi in splendida forma che meditano vendetta soprattutto per le tre ultime precedenti sfide contro i sei volte campioni d’Europa che hanno annientato gli Inglese con il risultato fotocopia di 5-1, due volte in Germania ed una volta a Londra. Si parla comunque di 7 anni e le cose in questa stagione sono un pò diverse e la sfida di stasera si preannuncia davvero interessante ed infuocata nel total red dell’Arsenal Stadium.
Arsenal
Partita numero 200 in Champions League per i Gunners che vanno alla ricerca della terza semifinale di sempre. Sebbene storicamente il record contro i giganti tedeschi non sia eccezionale, molto è cambiato dall’ultimo incontro sette anni fa. Il monopolio decennale del Bayern in Bundesliga è stato messo per ora da parte a favore del Leverkusen e gli uomini di Tuchel arrivano a Londra dopo due sconfitte consecutive in campionato. Arsenal carico e in splendida forma che guida la Premier League a quota 71 davanti a Liverpool e Manchester City grazie a una serie di nove vittorie e un pareggio nelle ultime dieci partite di Premier con ben 34 reti all’attivo e solo 4 goal subiti e una media di oltre 3 goal a gara. Nella Champions di questa stagione i Gunners non hanno subito neppure una rete tra le mura dell’Emirates Stadium vincendo tutte e 4 le partite casalinghe e nella prime partite dei quarti di Champions non hanno mai perso, pareggiando 4 volte e vincendo due sfide, passando però il turno in due sole occasioni di queste sei partite disputate in questa fase della competizione. I rossi approdano comunque ai quarti con qualche difficoltà avendo eliminato il Porto che ha vinto l’andata in Portogallo per 1-0 e perso a Londra nel ritorno solo ai rigori. Ultima sconfitta casalinga per l’Arsenal risale al 7 gennaio quando fu eliminato ai 32esimi di FA Cup dal Liverpool vittorioso all’Emirates per 2-0. L’allenatore Mikel Arteta ha praticamente a disposizione la squadra completa ad eccezione dell’infortunato Jurrien Timber ormai fuori da tempo per la rottura del legamento crociato. Massima attenzione dovranno mettere Kai Havertz e Declan Rice che verrebbero squalificati per il secondo turno se dovessero subire un’ammonizione durante questo match.
Bayern Monaco
I tedeschi hanno vinto la competizione Europea 6 volte, l’ultima nel 2019/20 ed approdano ai quarti di finale di Champions League per la 22esima volta. Negli ottavi si sono liberati della Lazio perdendo all’Olimpico per 1-0 ma vincendo in Germania con un secco 3-0 con reti di Muller e doppietta di Kane. in questa stagione di Champions ha collezionato sinora sei vittorie, un pareggio e una sconfitta, realizzando 15 reti e subendone 7. In campionato è secondo distante dalla capolista Leverkusen di ben 16 punti e si appresta ad affrontare l’Arsenal portandosi dietro due sconfitte consecutive subite in Bundesliga, una in casa contro il Dortmund (0-2) ed una i trasferta contro l’Heidenheim (3-2), squadra di metà classifica. Nel dettaglio delle 8 gare del 2024 giocate lontano dalle mura amiche, la squadra di Tuchel ha vinto solo due volte, ottenuto 2 pareggi e subito 4 sconfitte. Il Bayern potrebbe vedere il ritorno del portiere Manuel Neuer tra i pali dopo aver saltato le ultime due partite a causa di un infortunio. Il veterano è tornato ad allenarsi e probabilmente verrà schierato come titolare a difendere la porta dalle incursioni degli inglesi. Mr. Tuchel avrà con se anche Aleksandar Pavlovic, Kingsley Coman, Leroy Sane e Noussair Mazraoui che avevano saltato l’ultima di campionato persa contro l’Heidenheim. Fermi ai box invece i difensori Sacha Boey e Bouna Sarr sono fuori. I diffidati che rischiano di saltare la prossima gare in caso di ammonizine sono Alphonso Davies e Leon Goretzka. Uomo sotto stretta osservazione ovviamente sarà Harry Kane, autore in Bundesliga di ben 32 reti in 28 gare disputate con 4 triplette all’attivo.
Le probabili formazioni
Arsenal: Raya; White, Saliba, Gabriel, Tomiyasu; Rice, Ødegaard, Havertz; Saka, Jesus, Martinelli. All. Mikel Arteta
Bayern: Neuer; Kimmich, De Ligt, Dier, Guerreiro; Laimer, Goretzka; Sané, Musiala, Coman; Kane. All. Thomas Tuchel
I precedenti
Gunners e Die Roten si sono affrontati 12 volte in competizioni ufficiali, tutte in Champions League. Bilancio complessivo dice 7 vittorie Bayern, 3 Arsenal e 2 pareggi, con 27 goal per i tedeschi e 13 per gli Inglesi. La prima volta è stata nel dicembre 2000 durante la fase a gironi e terminò con un pareggio (2-2) mentre il ritorno a Monaco di Baviera nel marzo 2000 terminò 1-0 per i tedeschi. Da allora, la squadra bavarese ha eliminato l’Arsenal dalla competizione in quattro occasioni, tutte nella fase degli ottavi di finale. Gli ultimi tre incontri hanno lasciato una cicatrice indelebile nei ricordi dei tifosi Inglesi che, nel ritorno della fase a gironi 2015/16, hanno dovuto assistere ad una sonora sconfitta in terra di Germania per 5-1 avendo però vinto l’andata in casa per 2-0 (terza e ultima vittoria inglese sui rossi del Bayern). Stesso triste e pesante passivo subito dai gunners anche la stagione successiva (2016/17) quando agli ottavi di finale persero 5-1 sia all’andata in trasferta che al ritorno a Londra. Questo passivo rimane ancora il peggiore subito dai gunners in tutte le competizioni disputate all’Emirates Stadium.
Pronostico
Arsenal pronto a ribaltare la situazione tra le due squadre e ben deciso e carico in cerca di rivincita sia per gli ultimi tre confronti persi malamente col Bayern sia per innescare una nuova era e stoppare il domino tedesco che ha eliminato sempre i gunners nei quattro precedenti in Champions League, tutti valevoli per gli ottavi di finale. I Gunners sembrano più in forma rispetto ai bavaresi, ai quali però rimane solo la Champions come obbiettivo di stagione, essendo ormai fuori dai giochi scudetto ed essendo stati eliminati dalla Coppa di Germania. Pensiamo che i rossi inglesi porteranno a casa la vittoria e sarà un match con molte occasioni da rete da ambo le parti con occhi puntati su Kane come marcatore.
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