Olympiakos e Fiorentina si contenderanno domani sera il trofeo di Europa Conference League.

Fari puntati domani sera sulla bellissima AEK Arena di Atene, dove l’Olympiacos Piraeus affronterà la Fiorentina nella finale di questa edizione della UEFA Europa Conference League, con i Greci del Pireo che praticamente giocheranno “in casa” avendo la loro base a pochissimi chilometri dallo stadio prescelto per questo evento.

Olympiacos

I biancorossi sono guidati da José Luis Mendilibar che ha sostituito a febbraio Carlos Carvalhal alla guida dei greci. Il nuovo tecnico nella scorsa stagione portò il Siviglia a vincere l’Europa League proprio contro un’italiana, la Roma che fu sconfitta ai rigori dopo che tempi regolamentari e supplementari finirono 1-1. Quest’anno sta guidando egregiamente la squadra del Pireo sia nel proprio campionato ma soprattutto in coppa conquistando la primissima finale della società ellenica. Nelle ultime 10 gare disputate nelle varie competizioni, l’Olympiacos ha perso solo in due occasioni, di cui una ai rigori in ECL contro il Fenerbahce e una nei play-offs championship di Super League contro il Paok per 2-0, portando poi a casa 2 pareggi e 6 vittorie (3 in ECL e 3 in campionato). Nel dettaglio delle gare stagionali di conference league, i biancorossi hanno perso 2 incontri e ne hanno vinti 6 con 18 goal realizzati e 10 subìti piazzando Ayoubel Kaabi in cima alla classifica marcatori di coppa con 10 reti a referto in sole 23 occasioni tentate e secondo in campionato con 17 goal all’attivo. L’attaccante marocchino sarà l’uomo di punta della squadra del Pireo avendo realizzato in questa stagione un totale di 32 gol alla in questo suo primo anno con i biancorossi, 15 dei quali in Europa di cui 10 reti in otto partite della fase a eliminazione diretta di Conference League rifilandone ben cinque all’Aston Villa nelle due gare di semifinale che hanno catapultato la squadra alla prima finale europea in 99 anni di storia. Il tecnico Mendilibar non potrà contare sugli infortunati Biancone, Fadiga e Leidner con in forse anche il difensore Ortega.

Fiorentina

La ‘Viola’ approda per la nona volta ad una finale Europea (Mitropa Cup compresa) ed ha in bacheca una Mitropa conquistata nel 1966 ed una Coppa delle Coppe alzata nel 1961 quando vinse le due partite della finale con i risultati di 2-0 e 2-1 contro il Rangers di Glasgow. Un digiuno di trofei europei che dura da oltre 60 anni e che stava per essere spezzato nella scorsa stagione quando la Fiorentina approdò in finale di ECL perdendola 1-2 contro il West Ham. Questa sfida si appresta ad essere vissuta anche come una rivincita dopo la delusione subìta nella sfida con gli inglesi, oltre che sta diventando anche una questione di orgoglio oltre che di prestigio visto che l’attesa si potrebbe fermare dopo 63 anni riportando così un grande trofeo europeo nel capoluogo toscano. Gli uomini di Vincenzo Italiano hanno perso, nelle ultime 10 gare disputate, solamente due partite delle quali una per 4-1 nella semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta e una in campionato finita 2-1 nella trasferta di Verona ed attende di disputare anche il recupero di serie A contro la Dea avendo comunque già in tasca la qualificazione per la prossima stagione di ECL. I gigliati arrivano qui dopo essere rimasti imbattuti da 13 partite europee collezionando 7 vittorie e 6 pareggi che risulta attualmente la sequenza positiva più lunga nella storia della Fiorentina in competizioni continentali. Nel dettaglio della stagione in corso di ECL, la Viola ha vinto 6 gare pareggiandone altrettante con 25 goal all’attivo e 13 subìti. Il tecnico gigliato avrà a disposizione la miglior squadra possibile tranne il lungodegente Sottil e Castrovilli non incluso nella lista Uefa.

Probabili formazioni

OLYMPIACOS: Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Richards; Horta, Carvalho, Hezze; Fortounis, El Kaabi, Podence. All. Mendilibar

FIORENTINA: Terracciano; Dodô, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; N. González, Beltrán, Kouame; Belotti. All. Italiano

I precedenti

Nessun precedente tra Olympiacos e Fiorentina, ne in competizioni Uefa e neppure in amichevoli. La squadra del Pireo ha però giocato 28 partite contro squadre italiane, ottenendo 7 vittorie e 5 pareggi e subendo ben 16 sconfitte, di cui 6 nelle ultime 7 partite in competizioni europee. L’unica vittoria contro una squadra italiana fu quella giocata in casa contro il Milan nella fase a gironi dell’Europa League 2018-2019 e conclusa con il punteggio di 3-1. La Fiorentina nella sua storia ha incontrato squadre solo 2 squadre greche in 5 occasioni, ottenendo contro il Paok in Europa League una vittoria, 2 pareggi e una sconfitta, mentre contro l’Aek ha pareggiato 1-1 in Coppa Uefa nel 2007.

Pronostico

Da una parte l’Olympiacos 47 volte campione di Grecia ma che partecipano alla loro prima finalissima continentale e con voglia di riempire la bacheca con un trofeo europeo e dall’altra la Fiorentina che ha spolverato lo spazio e con grande voglia di riscatto per l’occasione persa lo scorso anno. Davanti ai gigliati ci saranno gli ellenici, squadra ostica con una linea offensiva temibile e guidati da un allenatore che ha già vinto una finale europea contro un’italiana. In più gli ellenici giocano praticamente in casa e l’ambiente sarà infuocato e se i gigliati vorranno vincere dovranno condurre una gara perfetta. Toscani leggermente favoriti dai bookmakers e pensiamo che la squadra viola abbia le carte in regola per potersi aggiudicare il trofeo ma come prima opzione ci piace l’under 2.5.

UNDER 2.5

Quote soggette a possibili variazioni