Cantù cerca il miracolo a Trieste per rimanere in corsa per la promozione in LBA

La Pallacanestro Cantù è ad un passo dall’infrangere un sogno e a Trieste non ha scampo, o compie il miracolo della doppia vittoria in terra giuliana o chiude il capitolo del ritorno in serie A. In un Allianz Dome tinto di rosso i padroni di casa sono invece ad uno schiocco di dita dal ritorno in massima serie e tra le mura amiche possono archiviare la stagione in bellezza davanti al proprio pubblico dopo aver espugnato due volte il campo del PalaBancoDesio.
Pallacanestro Trieste
I giuliani approdano a gara tre di questa semifinale nella stessa situazione dei precedenti turni playoff avendo vinto nei quarti le due gare in esterna a Torino (76-83, 84-87) per poi chiudere in casa (74-71) con il 3-0 che decreta il passaggio in semifinale. A Forlì la storia non cambia e i biancorossi si prendono anche qui le due vittorie (49-72, 76-91) per tornare poi all’Allianz Dome e mettere il sigillo per il passaggio in finale con il 3-0 arrivato grazie al punteggio di 85-68. Al PalaDesio, campo di casa Cantù, Trieste mette in scena lo stesso copione ed espugna il campo nemico con due grandi prestazioni di tutto il team ma soprattutto con Reyes (fuori in gara tre contro Forlì) sugli scudi che realizza 32 punti e cattura 8 rimbalzi con percentuali notevoli al tiro che fanno segnare a referto un 6/11 dalla media, 5/7 da tre punti e 5/7 ai liberi. Ottime le prove finora in questa serie di playoff di Brooks, Candussi e soprattutto Ruzzier che chiude 7 gare su 8 in doppia cifra per punti segnati con 13.5 di media e 6.4 per quanto riguarda gli assist distribuiti. In questa stagione la pallacanestro Trieste ha fatto registrare un record casalingo di 14 vittorie e 4 sconfitte, tre delle quali nelle ultime dieci partite disputate al Dome dove, oltre a sette vittorie, sono usciti vincitori Rimini, Luiss Roma e Urania Milano. Quella di stasera sarà la prima gara stagionale tra le due squadre all’Allianz Dome dove coach Jamion Christian schiererà al meglio i suoi uomini per portare la società nuovamente a calcare il parquet nella massima serie.
Pallacanestro Cantù
Al contrario della Trieste imbattuta finora nei playoff, la squadra di coach Cagnardi perde un game in quarti e semifinali ed entrambe quelli casalinghi in finale contro gli scatenati giuliani. Nei primi due match casalinghi dei quarti contro Cividale, i biancoblù si portano a casa agilmente due importanti vittorie, cedendo in gara tre in Friuli a causa soprattutto di un ultimo quarto disastroso da soli 11 punti. Nella seconda gara al PalaGesteco i comaschi strappano la vittoria che li porta in semifinale di soli due punti maturati nell’ultima frazione dopo la chuisura in pareggio del terzo tempo, grazie soprattutto ad un’ottima prova di Moraschini che in 25 minuti di gioco chiude con 25 punti e 4/7 sia da due che da tre e 5/5 ai liberi. In semifinale incontra la seconda delle tre sfidanti del FVG di questi playoff e inizia le prime due sfide contro Udine portandosi a casa due vittorie (64-61, 76-66) anche se non troppo agilmente e cadendo abbastanza pesantemente nella prima del PalaCarnera chiusa 76-60. Nella seconda di Udine, Cantù riesce a portrasi a casa la necessaria vittoria per soli 3 punti (89-92) per accedere alla finale ma solo dopo un supplementare per via del 78-78 dei tempi regolamentari. E si giunge quindi in finale ad affrontare la squadra del capoluogo friulano con le prime due gare disputate a Desio dove l’Acqua S.Bernardo Cantù ha avuto un inizio molto negativo con i primi quarti di entrambi i match che vedono i biancoblù soccombere rispettivamente di 10 e 12 punti e cercando poi delle rimonte che sembrano potersi concretizzare nella metà delle due gare ma che nel finale si spengono e determinano la superiorità Triestina che sbanca il parquet brianzolo e chiude le due trasferte 65-72 e 73-83. La squadra di coach Cagnardi ha dovuto fare i conti soprattutto con percentuali da 3 punti al di sotto delle aspettative con un 26% complessivo nelle prime due gare, mentre era arrivata alla finale tirando con il 37% da oltre l’arco in queste 10 gare di playoff. Nelle ultime dieci partite disputate fuori casa, Cantù ha ottenuto 5 vittorie e 5 sconfitte.
I precedenti
Sono 14 i precedenti tra le due squadre, di cui 11 in Lega A e 3 quest’anno in A2 comprese le due di questa serie finale. Le vittorie dei biancorossi sono state 6 mentre 8 sono state quelle dei biancoblù. Nel dettaglio delle sfide nel capoluogo giuliano, sono stati registrati 6 incontri tutti in Lega A con 3 vittorie ciascuno a referto con la prima vittoria di Trieste proprio nella primissima sfida nel lontano 2001 che si chiuse 75-69 e l’ultima registrata nell’ultima sfida in FVG nel marzo del 2021 conclusasi 82-79. L’ultima vittoria di Cantù all’Allianz Dome risale al 22 dicembre del 2019 quando i comaschi si imposero 96-86.
Pronostico
A Cantù serviranno due vittorie in terra giuliana per rimettere in piedi questa serie ormai considerata compromessa dagli addetti ai lavori. I biancoblù dovranno sistemare alcune cose soprattutto sotto le plance dove in difesa hanno subito troppi rimbalzi offensivi da parte dei giuliani che hanno avuto soprattutto in Reyes un arma fondamentale per le due vittorie conquistate. Nella storia della LNP (dal 2013/14) nessuna squadra ha vinto una serie rimontando dallo 0-2. Ci aveva provato Cantù nel 2022 quando sotto 0-2 a Scafati riuscì a pareggiare la serie vincendo i due match casalinghi ma perse poi la quinta e decisiva vgara in Campania. Nel 2016 fu la volta della Fortitudo Bologna che dopo lo 0-2 subìto a Brescia pareggiò grazie ai due successi del PalaDozza ma perse poi gara 5. Sarà dura vedere un ribaltone ma Cantù proverà a dimostrare che è solo “inchiostro su carta” e le statistiche a volte lasciano il tempo che trovano. Certo è che Trieste ha dimostrato una forza emersa soprattutto in questi playoff dove non ha lasciato neppure una gara agli avversari negli otto match sinora disputati.
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