La Lazio cerca conferme nella seconda di Europa League dopo il bell’esordio contro la la Dynamo Kyiv

Sfida tra “Aquile” questa sera alle 18:45 quando, tra le mura amiche dell’Olimpico, la Lazio farà il proprio debutto casalingo in Europa League contro il Nizza, cercando di proseguire con il giusto passo dopo la bella vittoria di Amburgo nella prima sfida di questa stagione di coppa contro la Dinamo Kiev, spazzata via in poco più di trenta minuti della prima frazione di gioco con il risultato di 3-0. Per rimanere a punteggio pieno e mantenere la vetta, i biancocelesti dovranno fare bottino pieno contro “Les Aiglons” rossonere, reduci dal pari casalingo ottenuto contro la Real Sociedad e terminato 1-1.
La squadra di Marco Baroni inizia bene la nuova stagione strapazzando i lagunari del Venezia che escono dall’Olimpico con la sconfitta nel match concluso 3-1 ma la gioia dura poco perchè nella seconda uscita di serie A, i biancocelesti fanno visita all’Udinese che porta a casa bottino pieno con il risultato di 2-1 con i laziali che accorciano solo in pieno recupero al 95° minuto con Isaksen. Va leggermente meglio nella sfida casalinga contro i diavoli rossoneri, con i padroni di casa che dopo lo svantaggio iniziale raggiungono e superano il Milano con Castellanos e Dia, per farsi poi sorprendere dal gol di Leao che chiude sul 2-2- Nella pausa per la Uefa Nations League, coach Baroni scuote i suoi e sempre all’Olimpico trova questa volta i tre punti grazie al solito duo offensivo che ha realizzato contro il Milan, portando il risultato contro il Verona sul 2-1 finale. Concentrazione e stato di forma altalenante riportano il buio la settimana successiva a Firenze dove la Lazio passa in vantaggio nel primo tempo ma nella ripresa la doppietta di Gudmundsson su calci di rigore sigla il 2-1 definitivo per i toscani. Il buon umore e il buon gioco ritornano nelle ultime due partite disputate, una in EL contro la Dinamo Kiev che non regge i ritmi laziali e si fa travolgere per 3-0 e l’ultima nella trasferta di Torino contro i granata che subiscono il primo stop stagionale ad opera di Guendouzi, Dia e Noslin che siglano il 2-3 finale. Biancocelesti attualmente settimi in campionato con il terzo miglior attacco con 12 reti ma di contro la terza peggior difesa con 10 goal incassati. Assente Gigot e out anche Noslin in quanto squalificato. Baroni, riparte con il turnover cambiando il portiere con Mandas che prende il posto di Provedel, mentre in difesa Lazzari e Nuno Tavares riposano per fare spazio a Marusic e Pellegrini. Al centro Patric affianca Gila con Romagnoli che parte dalla panchina. Riposo anche per Rovella con Vecino a fare coppia con Guendouzi. Inizialmente in panchina sia Zaccagni che Isaksen con Castellanos al centro dell’attacco. Curiosità : il primo allenatore della storia biancoceleste fu Bruto Seghettini, nato proprio a Nizza nel lontanissimo 1881.
Il Nizza inizia in sordina la stagione in Ligue 1 con la sconfitta subita per 2-1 nella trasferta di Auxerre ed il pari casalingo chiuso 1-1 contro il Tolosa. Nella terza partita di campionato le aquile ritrovano brio e continuità nella trasferta di Angers, dove abbattono i padroni di casa con il risultato finale di 1-4. Si va in pausa per la UNL e si riprende con la trasferta di Marsiglia che lascia i rossoneri a secco che escono sconfitti per 2-0 dai provenzali ma la settimana successiva il Nizza torna tra le mura amiche e sotterra i poveri avversari del St. Etienne con un pesantissimo 8-0. Dopo quella goleada la squadra di coach Franck Haise cala di ritmo e prestazione e porta a casa solo due pareggi consecutivi, di cui uno per 1-1 al turno di apertura di EL mercoledì scorso contro la Real Sociedad, in una partita in cui il Nizza non è riuscito a trasformare un rigore calciato da Guessand e che avrebbe potuto regalare la vittoria ai francesi. Il secondo pari nell’ultimo match di Ligue 1 ottenuto nella trasferta di Lens dove le due squadre non sono riuscite ad andare oltre lo 0-0. Inizio decisamente altalenante per il Nizza attualmente in nona posizione in campionato con il terzo miglior attacco con 14 reti all’attivo e la quarta miglior difesa con 6 reti incassate. L’ultima apparizione continentale per Il Nizza è quella di Europa Conference League della stagione 2022/23 quando arrivò fino ai quarti e venne eliminata dal Basilea. Out Bard, Laborde, Moffi e Sanson. In dubbio Cho e Ndombele.
Le probabili formazioni
LAZIO: Mandas; Marusic, Gila, Patric, Pellegrini; Vecino, Guendouzi; Tchaouna, Dele-Bashiru, Pedro; Castellanos. All. Marco Baroni.
NIZZA: Bulka; Ndayishimiye, Bombito, Dante; Clauss, Rosario, Boudaoui, Abdi; Boga, Guessand; Moukoko. All. Haise.
I precedenti
Solo tre scontri tra le due formazioni con la prima sfida che fu un amichevole del luglio 2013 che vide la Lazio imporsi in trasferta per 1-0. Successivamente due incontri ufficiali con le sfide di andata e ritorno della fase a gironi di Europa League della stagione 2017/2018 che videro protagonisti e vincenti sempre i biancocelesti allenati allora da Simone Inzaghi, che si imposero 3-1 nell’andata di Nizza e 1-0 all’Olimpico.
Pronostico
Quote soggette a possibili variazioni